DORIAN GRAY – LA BELLEZZA NON HA PIETA’


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Una produzione Pierre Cardin

 

Dorian Gray – La bellezza non ha pietà prodotto da Pierre Cardin e il nipote Rodrigo Basilicati, è un’opera di teatro musicale che seduce lo spettatore in un intenso racconto psicologico e spirituale sui temi romanzati da Wilde, tra intensi monologhi teatrali e arie musicali che vanno dall’orchestrale al rock contemporaneo. Il protagonista e la fisicità della sua anima sono immersi in videoproiezioni e disegni di luce che formano geometrie oniriche proiettate su più livelli di profondità. Lo spettatore ha così la possibilità di entrare in un rapporto intimo ed emotivo con il protagonista che va oltre la quarta parete.

SINOSSI

La storia de Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde è nota: un giovane ragazzo della borghesia inglese di fine ‘800 suggestionato dalle riflessioni filosofiche edonistiche dell’amico Lord Henry Wotton si innamora della propria giovane bellezza nell’immagine dipinta dall’amico pittore Basil Hallward, fino a al punto di desiderare, ottenendola, l’immortalità al posto del dipinto. La vita di Dorian diventa una ricerca ossessionante del piacere nelle sue molteplici forme, anche nelle più immorali.

La narrazione di Dorian Gray La bellezza non ha pietà, prende inizio nel momento in cui Dorian ha già compiuto trentotto anni ed è ormai un uomo maturo. Anche se il suo aspetto è immutato nel tempo, la sua anima, intrappolata nel dipinto che tiene nascosto da anni, porta segni mostruosi e inconfondibili di eventi inconfessabili. Ognuno di questi segni ha una storia, un’emozione, che Dorian rivive man mano che riflette sul vissuto, a cominciare dall’incontro con la propria bellezza.

 

autore, testi e musiche Daniele Martini

interpreti Federico Marignetti e Marco Vesprini/Thibault Servière

direttore artistico e scenografie Rodrigo Basilicati

regia e allestimenti Wayne Fowkes e Emanuele Gamba

arrangiamenti e suono Daniele Falangone

video designer Sara Caliumi

light designer Paolo Bonapace

costumi Pierre Cardin

Maggio 23rd, 2018 by