EINS ZWEI DREI


Dettaglio eventi

  • Data:
  • Luogo: Mercadante

Una produzione MZ Atelier / coproduzione Biennale de la danse de Lyon 2018, Kaserne Basel, Le Volcan, scène nationale du Havre, Les 2 Scènes, scène nationale de Besançon, Les Théâtres de la Ville de Luxembourg, Maillon, Théâtre de Strasbourg – Scène européenne, Maison de la Culture de Bourges / Scène Nationale, Scène Nationale du Sud-Aquitain, Nebia – Biel / Bienne, Théâtre de la Ville, Paris, Theater Casino Zug, Theater Chur, Théâtre Vidy-Lausanne, Zürcher Theater Spektakel
con il supporto di Ernst Göhner Foundation, Cultural funds – Société Suisse des Auteurs (SSA), Stanley Thomas Johnson Foundation, Corymbo Foundation

 

Dopo aver partecipato al Napoli Teatro Festival Italia nel 2010 e nel 2015 insieme a De Perrot e averci fatto conoscere il loro mondo fatto di circo e acrobazia, quest’anno Martin Zimmermann torna a Napoli con uno spettacolo da lui diretto.
«In questo spettacolo — spiega il regista — affronto, attraverso tre personaggi, temi forti come l’autorità, la sottomissione e la libertà, sia dell’infanzia che della follia. Inserisco questo trio e le sue tensioni all’interno di un mondo asettico, sottomesso a strette convenzioni e precisi codici sociali. Un museo è infatti una istituzione pubblica che tutti conosciamo, ma è anche la quintessenza dell’eleganza, del buon gusto, dell’ordine e della memoria collettiva che una società ha creato. È un luogo che pullula di regole e di divieti, con un proprio sistema di valori che determina cosa viene consentito e cosa no. A mio avviso i visitatori di un museo sono esattamente come le opere che si vengono ad ammirare. Nel mio lavoro, i corpi hanno una qualità materiale e gli oggetti una dimensione umana. Amo la collisione dei doppi e i possibili multipli drammatici che questo incontro genera. Da diverso tempo sono interessato a comprendere la figura del clown all’interno del teatro contemporaneo. Un clown non è un attore, non ha un genere. La sua figura ruota attorno alla questione dell’esistenza. Per i tre personaggi di Eins Zwei Drei, la domanda centrale che ci si pone è “Come faranno a sopravvivere?”. Questa triangolazione sprigiona tutta la poesia, la violenza e la complessità delle relazioni umane».

 

Ideazioneregiacoreografia e costumi Martin Zimmermann
co-creato e interpretato da Tarek Halaby, Dimitri Jourde, Romeu Runa, Colin Vallon
musiche Colin Vallon
drammaturgia Sabine Geistlich
scenografia  Martin Zimmermann, Simeon Meier
sviluppo e coordinazione tecnica Ingo Groher
suono Andy Neresheimer
luci  Jérôme Bueche
collaborazione artistica Eugénie Rebetez
assistente alla regia Sarah Büchel
ideazione scenica Roger Studer
costruzione scene Ingo Groher Ateliers du Théâtre Vidy-Lausanne
pitture Michèle Rebetez-Martin
realizzazione costumi Katharina Baldauf Doris Mazzella
direttore di scena Roger Studer, Jan Olislagers
direzione luci  Jérôme Bueche, Sarah Büchel
direzione suono Andy Neresheimer, Franck Bourgoin
amministratore tecnico Sarah Büchel
comunicazione MZ Atelier
amministrazione Conny Heeb
organizzatore di produzione Alain Vuignier
distribuzione internazionale Claire Béjanin

Maggio 3rd, 2019 by