Una coproduzione Tieffe Teatro Milano, Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini
Arturo Cirillo e un gruppo di giovani attori diplomati all’Accademia Silvio D’Amico, in uno dei testi più dolenti di Ruccello. Il giorno dei 50 anni di Adriana diventa l’occasione in cui un desiderio pulsante diventa sogno che si trasforma in incubo, generato da una profonda solitudine. Una messinscena metateatrale in cui l’Uomo, o meglio l’attore, si trasforma senza travestirsi in Adriana e piomba in un sonno che può anche avere le caratteristiche della morte.
di Annibale Ruccello
con Arturo Cirillo
e con Massimiliano Aceti, Giulia Trippetta, Luca Tanganelli, Giulia Gallone, Simone Borrelli
voce del Padre Giovanni Ludeno
voce della Madre Antonella Romano
regia Mario Scandale