Una produzione Omarslab
Questa ironica e ritmata partitura coreografica gioca sulla contrapposizione tra “controllo” e “abbandono” rispetto alla tendenza all’acquisto compulsivo che domina l’essere umano di oggi.
La coreografia, mediante un elogio della scarpa – l’oggetto che riveste e protegge il piede agendo come medium tra società e individuo, ma anche oggetto di culto nonché status symbol – ci propone una rappresentazione viscerale dell’accumulo involontario e irrefrenabile del superfluo che caratterizza la società odierna. Il mondo è in caduta libera, l’uomo degli anni 2000 è solo e il consumismo dilagante lo divora, ma la danza riesce a raccontare tutto ciò con un tocco di umorismo.
#WomanMade
coreografia Macia Del Prete
compagnia Collettivo Trasversale