DIE ZAUBERFLÖTE (IL FLAUTO MAGICO)


Dettaglio eventi

Evento finito il 05 Aprile 2020


Singspiel in due atti K620 su libretto di Emanuel Schikaneder


Prima rappresentazione: Vienna, Theater auf der Wieden, 30 settembre 1791

 

 

Direttore | Asher Fisch / Maurizio Agostini (2 e 3 aprile)

Regia | Roberto Andò

Scene | Giovanni Carluccio

Costumi | Nanà Cecchi

 

 

Interpreti

Sarastro | Goran Juric / Ramaz Chikviladze 

Tamino | Antonio Poli / Mert Süngü

Pamina | Mariangela Sicilia / Valentina Mastrangelo

Astrifiammante Regina della Notte Daniela Cappiello / Tetiana Zhuravel

Papageno Roberto De Candia / Vincenzo Nizzardo

Papagena Lara Lagni

Monostatos | Cristiano Olivieri

Prima dama | Emanuela Torresi

Seconda dama | Laura Cherici

Terza dama | Adriana Di Paola

Armigero / Sacerdote | Marco Miglietta

Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo

Produzione del Teatro Regio di Torino

 

Schikaneder, confratello in massoneria di Mozart, aveva da poco riaperto il teatro Auf der Wieden dove si rappresentavano soprattutto Singspiele, ovvero azioni non interamente musicali ma comprensive di parti parlate e di canto. Nella mani di Mozart il libretto (a dire il vero piuttosto convenzionale, con alternanza di scene buffonesche e drammatiche) prese nuova vita trasformandosi in un fiabesco rito di iniziazione nel quale le vicende dei protagonisti assumono un significato inatteso. Tutti gli accadimenti scenici e musicali che si svolgono nell’opera seguono una dinamica prettamente teatrale, sganciata però da una logica drammatica stringente ed unitaria. Composto nei ritagli di tempo della stesura della Clemenza di TitoIl flauto magico fu da subito riconosciuto come un capolavoro assoluto; Salieri, il principale antagonista di Mozart, la definì un’opera degna di essere rappresentata nelle maggiori solennità e Goethe la riteneva la sola musica che avrebbe potuto rivestire di note il suo Faust. L’opera accoglie in sé tutti i più importanti elementi stilistici e razionali della musica operistica settecentesca, fusi in un’unità drammatico-musicale carica di significati simbolici e che servirà da modello all’opera romantica tedesca.

Luglio 15th, 2019 by