Una produzione Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale
Finalmente al Teatro Bellini lo spettacolo con cui Valerio Binasco ha incantato critica e pubblico frantumando la tradizione. Il suo Arlecchino guarda più alla commedia all’italiana che alla commedia dell’arte, dando voce a un’umanità vecchio stampo, paesana e arcaica, che ha abitato il nostro mondo in bianco e nero. Famelico, bugiardo, disperato e arraffone questo Arlecchino “contemporaneo” è un poveraccio che sugli equivoci costruisce una specie di misero riscatto sociale. Binasco, cinque volte premio Ubu, scrive: «A chi mi chiede: come mai ancora Arlecchino? rispondo che i classici sono carichi di una forza inesauribile e l’antico teatro è ancora il teatro della festa e della favola».
di Carlo Goldoni
con (in o. a.) Natalino Balasso, Fabrizio Contri, Michele Di Mauro, Lucio De Francesco, Denis Fasolo, Elena Gigliotti, Gianmaria Martini, Elisabetta Mazzullo, Ivan Zerbinati
regia Valerio Binasco