Chi sostiene che le vecchie coppie di coniugi sono noiose evidentemente non conosce Lietta e Meo. Costoro sono dotati di un’ironia naturale come il mangiare e il bere, e grazie ad essa, pur senza sfuggire al quotidiano esercizio del battibecco, riescono a tramutarlo in veri e propri duetti ‘malincomici’. Del resto, chi meglio di loro, che in passato costituivano una brillante ditta nel giro dell’avanspettacolo?
La vita di Lietta e Meo scorrerebbe su un tranquillo binario di piccoli dispetti alternati a momenti di sincera tenezza, e tali da lasciar credere che per andare avanti nel rapporto coniugale ci sia bisogno degli uni come degli altri. Ma il destino nella persona della figlia Silvia, ha deciso diversamente.
Costei, reduce da un crack nel mondo del cinema – è produttrice di film di serie C -, si presenta a casa dei genitori (dai quali non si è mai voluta affrancare del tutto) con una proposta che sconvolgerà la loro vita: intende metter su uno spettacolo che punta sul loro ritorno alle scene.
Di primo acchito i due coniugi si mostrano contrari, adducendo la comprensibile motivazione che alla prolungata lontananza dalle scene non si può ovviare dall’oggi al domani; ma poi non sanno resistere alle insistenze della figlia, la quale lascia intendere che la sua sorte economica è tutta riposta nelle loro mani.
Lietta e Meo, dopo aver acceso un’ipoteca sulla loro casa per finanziare lo spettacolo della figlia, si rituffano nel loro passato, alla ricerca di un ‘numero’ in grado di avere effetto su un pubblico che nel frattempo è cambiato, e molto anche. Per di più, Meo si sottopone ad una severa dieta che gli consenta di gettar giù i chili di troppo accumulati con gli anni.
Ma quando si sentono pronti a tornare alle scene sul piano fisico come su quello mentale, sopraggiunge la figlia Silvia con un programma che vanifica tutti i loro sforzi.
A Lietta e Meo non resta che lodare ancora una volta l’intelligenza degli animali, che allontanano i loro cuccioli (anche in malo modo) quando è giunto il momento in cui sono in grado di provvedere a se stessi.
con Lello Arena, Isa Danieli