Una produzione DispensaBarzotti
In scena un uomo anziano, solo; a fargli compagnia c’è unicamente il rumore assordante della televisione: il ritratto tristemente attuale di un’esistenza dimenticata come tante. Improvvisamente, però, qualcosa sembra promettere un cambiamento: un’altra immagine dell’uomo prende vita, finalmente una compagnia, un rimedio contro la solitudine di una vita fatta di giorni tutti uguali. Lo spettacolo ha ricevuto la segnalazione speciale al Premio Scenario 2015 con la seguente motivazione: “La purezza e la freschezza di una formazione giovane che esprime una profonda coesione di intenti e di prospettiva, l’approdo non scontato a un linguaggio erede della tradizione per raccontare la solitudine di un anziano in un paesaggio metropolitano osservato con poesia e trasfigurazione onirica, attraverso uno struggente gioco sul doppio. La sfida di un teatro di silenzio, senza parola che rimanda con semplicità a Beckett, Pinter, Kantor, per cercare una via contemporanea al teatro di figura. Un’epifania lieve unita all’umile consapevolezza di un percorso di studio ancora in fìeri.”
di Rocco Manfredi, Riccardo Reina, Alessandra Ventrella
con Riccardo Reina e Rocco Manfredi
regia Alessandra Ventrella
Segnalazione speciale Premio Scenario 2015