Una produzione Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro
Alfonso Postiglione porterà in scena, dal 22 al 26 marzo, La riunificazione delle due Coree di Joël Pommerat, con Sara Alzetta, Giandomenico Cupaiuolo, Biagio Forestieri, Laura Graziosi, Gaia Insenga, Armando Iovino, Aglaia Mora, Paolo Musio, Giulia Weber. La riunifcazione delle due Coree è un testo sull’amore. La coatta divisione politica delle “due Coree” si presta soltanto come metafora, di platonica discendenza, per interrogarsi sulle difficoltà di ri-unione di due anime gemelle. Difatti, il soggetto dei 18 quadri per 51 personaggi per 9 attori è l’amore come fenomeno difettoso. Amore coniugale, sessuale ma anche filiale, amore vissuto, o solo sognato, desiderato. Perché non c’è unione senza separazione, appagamento senza insoddisfazione, , appropriazione senza perdita, felicità senza dolore. “La riunificazione delle due Coree” è un varietà dell’amor sofferto, che un coro di “innamorati anonimi” tenta di mettere in scena sotto forma di performance sentimentali, usando un linguaggio che risulta contemporaneo, reale e concreto.
LA RIUNIFICAZIONE DELLE DUE COREE
di Joël Pommerat, traduzione di Caterina Gozzi
con Sara Alzetta, Giandomenico Cupaiuolo, Biagio Forestieri, Laura Graziosi,
Gaia Insenga, Armando Iovino, Aglaia Mora, Paolo Musio, Giulia Weber
regia Alfonso Postiglione