PAGLIACCI


Dettaglio eventi

Evento finito il 09 Febbraio 2019


Una produzione del Teatro di San Carlo e  Fondazione Campania dei Festival

 

Opera lirica in due atti su libretto dell’autore

Prima rappresentazione: Milano, Teatro dal Verme, 21 maggio 1892

Direttore |Philippe Auguin
Maestro del Coro | Gea Garatti
Maestro del Coro di Voci Bianche | Stefania Rinaldi
Regia | Daniele Finzi Pasca
Creative associate | Julie Hamelin
Scene | Hugo Gargiulo
Coreografie | Maria Bonzanigo
Costumi | Giovanna Buzzi
Disegno luci | Daniele Finzi Pasca e Alexis Bowles
Make up designer | Chiqui Barbé
Assistente alla regia e coreografie acrobatiche | Geneviève Dupéré
Assistente al lighting designer |Marzio Picchetti

Interpreti

Nedda,  Maria José Siri (3, 5, 7 e 9 febbraio 2019)/ Viktoriia Chenska (6 e 8 febbraio 2019)
Canio, Antonello Palombi (3, 6 e 8 febbraio 2019)/ Murat Karahan (5, 7 e 9 febbraio 2019)
Tonio, Lucio Gallo (3, 5, 7 e 8 febbraio 2019)/ Dimitris Tiliakos (6 e 9 febbraio 2019)
Beppe, Alessandro Liberatore (3, 6 e 8 febbraio 2019) / Francesco Pittari (5, 7 e 9 febbraio 2019)
Silvio,Davide Luciano

Acrobati della Compagnia Finzi Pasca

 

Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo
con la partecipazione del
Coro di Voci Bianche del Teatro di San Carlo

Spettacolo in Italiano con sovratitoli in Italiano e in Inglese

 

A  proposito di Pagliacci, messo in scena nel 2011 e ripreso in questa Stagione, il regista Daniele Finzi Pasca dichiara:  “Pagliacci è una opera che non conosce il passare del tempo, con la sua forte densità, la sua fresca modernità. In quasi tutti i miei spettacoli c’è un prologo o una pioggia che dall’alto porta doni inaspettati. Anche con Pagliacci sarà così. Guardare al cielo aiuta a far andare il cuore oltre. Canio, tradito dalla moglie, ci racconta l’alienazione della gelosia, il percorso senza via d’uscita dall’ossessione d’amore. Tutti siamo un po’ acrobati, e sappiamo che la vita è un continuo riassestare un punto di disequilibrio. Dell’inconscio emerge la potenza della musica di Leoncavallo, con la sua storia piccola e semplice.”

Gennaio 3rd, 2019 by