Gennaio 1st, 2001 by Giuseppe Grasso

Associazione La festa dei folli

 

L’associazione nasce nel gennaio 2001, dopo aver curato una serie di eventi teatrali a Nola. In seguito ha iniziato a organizzare anche rassegne di musica dal vivo, cineforum e incontri in generale che promuovessero il confronto, il dibattito, la crescita, lo scambio di opinioni. Ha anche ospitato registi e attori di associazioni diverse, come nel caso dei rappresentanti delle associazioni etiopi a Napoli, con i quali hanno trattato il tema dell’infibulazione. Ancora, la rassegna di quest’anno, la diciottesima edizione, è dedicata al tema del femminicidio, che sta purtroppo emergendo come uno dei più diffusi fenomeni di violenza. Inoltre, dopo la serata, viene offerto sempre un momento conviviale per favorire l’incontro tra le persone.

La festa dei folli, però, denuncia anche diverse difficoltà, a cominciare da una parte della cittadinanza che fatica ad avvicinarsi al teatro: questo perché c’è chi, deluso dall’andamento della vita cittadina, stenta a riconoscerla come una comunità e a sentirsi parte di essa. E le stesse istituzione, infatti, sono accusate di non fornire abbastanza aiuto, e quando arriva è necessaria una non indifferente sollecitazione: “Purtroppo siamo e ci vedono come la provincia povera e dimenticata di Napoli”, denuncia l’associazione. Basti pensare che pur essendoci un teatro, a Nola, vuoi per una programmazione soprattutto nazional-popolare, vuoi per una diffusa diffidenza verso le compagnie amatoriali, vuoi per i motivi in precedenza descritti, esso non è frequentato come potrebbe; di conseguenza la Festa dei folli si sforza di invitare personaggi più noti, come Renato Carpentieri, Enzo Moscato, Floriana Cangiano, la cui presenza riesce a creare un maggior entusiasmo, al punto di coinvolgere comunità di appassionati da altre città, come Roma o Salerno.

L’associazione fornisce anche corsi di formazione e laboratori teatrali per adulti e bambini (tra cui quello di dizione), ma anche di fotografia e cinema (filmmaker). Si configura come una comunità innanzitutto professionale, che ha come scopo la formazione della comunità prima dell’informazione. Settimanalmente si riunisce per discutere dei temi ritenuti più importanti. La cultura, insomma, viene trattata a 360 gradi.

La convivialità alla quale abbiamo accennato in precedenza è un’altro dei punti di forza della Festa dei Folli, ed ha un nome ben preciso: Ristobistrò. Vero e proprio prolungamento “fuori tema” dell’associazione, fornisce ai suoi avventori momenti di gastronomia di qualità, di ristoro e divertimento in qualsiasi momento della giornata, dal mattino fino al dopocena. Si può fare colazione leggendo un giornale, intrattenersi chiacchierando con gli amici nel pomeriggio, sorseggiare un aperitivo in serata; un’offerta sicuramente inusuale e interessante, che non può che favorire la socialità e il rinsaldarsi di una comunità di affezionati. Il Ristobistrò è disponibile anche per l’organizzazione di eventi esterni.

Tra le attività promosse dalla Festa dei Folli una menzione speciale spetta allo sportello interculturale ZADIG, in collaborazione con le autorità locali e rappresentanti delle comunità di extracomunitari, all’insegna del dialogo, del rispetto e della reciproca comprensione. Tra quelle più inusuali e curiose, invece, c’è “Ospita un artista”, con cui è stata invitata la cittadinanza ad accogliere per una notte un artista in procinto di esibirsi con l’associazione.

La Festa dei Folli può inoltre vantare la collaborazione con talentuose compagnie teatrali e volti noti dello spettacolo, anche del mondo del cinema e della musica: Rossotiziano, Teatro Segreto, Nuovo Teatro Nuovo, Coop. Il Teatro, Enzo Moscato, Teatro Stabile di Calabria, Liberascenaensemble, Scimone e Sframeli, Scena Verticale, Koreja, Iaia Forte; i musicisti jazz Zurzolo, Farias, Massa, Onorato; importanti esponenti del mondo cinematografico come Castellano, Capuano, Incerti, Patierno, Senatore; vanta poi un cospicuo coinvolgimento di personalità della società civile, della cultura e della politica.

Il pubblico che decida di trascorrere una serata con La festa dei folli avrà sicuramente l’occasione di vivere un’occasione segnata dalla professionalità, dalla cultura, dal piacere di stare insieme e di confrontarsi.

 

Direzione e botteghino

Via Principe di Napoli 89, Nola

lafestadeifolli@libero.it

 

Come arrivare

In auto, percorrendo la SS162dir, la A16 e la E842

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